05/01/2021
L’evoluzione della tecnologia è inarrestabile, il futuro èsempre più vicino. Nel mondo della ricerca e dell’industria, è necessarioiniziare, ora più che mai, fare i conti con le opportunità che la tecnologiaporta con sé ed è di vitale importanza creare un approccio volto allaadattabilità in ogni struttura, funzione e singolo processo.
I clienti cercano aziende e, perché no, anche partner, in grado di offrire un’esperienza completa invece di semplici prodotti e servizi.
E’ qui che entra in gioco, a gamba tesa, la tecnologia,specie quella digitale.L’importanza della tecnologia digitale
Le nuove modalità di condivisione delle informazioni, la robotica e l’analisi dei dati, nel prossimo futuro, avranno l’effetto di spingere inesorabilmente ed inevitabilmente, verso il libero mercato, quelle transizioni che prima avvenivano dentro i confini di un’organizzazione.
Nella storia, i cambiamenti e gli stravolgimenti tecnologici e i relativi impatti sui mercati, hanno creato delle nuove opportunità in termini di assetti strategici di crescita, dando alle aziende la possibilità di immaginare ed attuare diversi approcci al cambiamento.
La quarta rivoluzione industriale ha dato inizio ad un nuovo concetto di sviluppo : le aziende piattaforma , ossia quelle aziende che,facendo leva su piattaforme digitali, hanno spostato all’esterno la loro produzione e la loro scalata in nuovi mercati, generando così nuovi ecosistemi aziendali, formati da gruppi di aziende cross-industry ed altri “player”, i cui contributi si uniscono per produrre valore e che lavorano insieme per definire,costruire ed apportare soluzioni per clienti e consumatori. Ciò che definisce un ecosistema è la profondità e la portata delle potenziali collaborazioni tra i vari attori : ciascuno può fornire un tassello della soluzione per il consumatore oppure può contribuire con una capacità intermedia.
L’obiettivo che dovrà perseguire un ecosistema è quello di aumentare esponenzialmente il valore economico, rimanendo allo stesso tempo un’organizzazione snella ed agile.
Un esempio di ecosistema è riscontrabile nel mondo dell’Automotive.Questo mercato vede oggi tutti i principali player creare nuove alleanze e posizionamenti strategici all’interno di un mercato attraversato da grandissimi e profondi cambiamenti, quali l’elettrificazione, la guida autonoma, la sensoristica ecc.
Mercedes e BMW ad esempio, da qualche anno, hanno dato vita ad un percorso di creazione di ecosistema della mobilità instaurando collaborazioni incrociate, accordi ed acquisizioni con aziende di car-sharing, app per il pagamento di pedaggi e parcheggi, servizi di mobilità intermodale ecc.
Se ne deduce che, grandi aziende o piccole startup possono dare pari contributo strategico all’ecosistema a seconda della possibilità di integrazione della loro value proposition. In questo modo, ogni attore del network, non solo contribuisce a costruire una value proposition comune, ma partecipa anche in modo diretto apportando valore all’intero ecosistema.
Le aziende piattaforma battono le aziende di prodotto per un semplice ma radicale principio : il valore della piattaforma cresce attraverso l’uso della stessa,mentre il valore del prodotto si svaluta attraverso l’uso.
La nostra piattaforma Hypergrid vuole essere proprio questo: un ecosistema in grado di ridurre il gap tra imprese ed università, un ponte il cui scopo è quello di ricercare, unire e perfezionare collaborazioni,partnership e modelli di business volti alla nascita, sviluppo e consolidazione di mercati nuovi o emergenti che operano prevalentemente nel settore della Mobility.
